“Leggere è il nostro investimento per il futuro”. Questa frase pronunciata dall’economista Carlo Cottarelli ci spinge a chiederci: quale è l’investimento migliore che possiamo, quale è il mondo giusto per alimentare il nostro pensiero? Leggere!
E la scuola sulla lettura è in ritardo oppure no?
I ragazzi con DSA possono leggere con le orecchie?
Scopriamolo in questo approfondimento a cura del prof. Giacomo Stella.
#LASCUOLACHEVORREI – Meglio accendere fuochi o mettere acqua nei secchi?
Cosa è più utile, riempire un secchio o accendere un fuoco?
Riempire un secchio è un’operazione semplice che non richiede nessuno sforzo particolare. L’unica attenzione che bisogna avere è quella di non mettere troppa acqua nel secchio, rispetto a quella che può contenere. Accendere un fuoco, invece, è più complicato.
Ci vuole un grande lavoro di preparazione. Non basta avere la quantità di acqua che serve ma è necessario considerare che tipo di legna abbiamo a disposizione. Cosa vuol dire questo in termini di apprendimento? Scopritelo con questa pillola a cura del prof. Giacomo Stella.
In questi giorni rincorre il centenario della nascita di Gianni Rodari che ha costruito la sua letteratura ripescando la filastrocca e facendone un uso creativo. Gianni Rodari giocava con le parole per descrivere la realtà.
Perchè è importante la filastrocca per l’apprendimento?
Scopriamolo in questa pillola a cura del prof Giacomo Stella.
SOS DISLESSIA lancia un nuovo progetto: la nascita di SOS POINT, presidi smart in tutte le città d’Italia specializzati nell’individuazione precoce dei DSA (Disturbi Specifici dell’apprendimento) e nel loro trattamento, in rete con i nostri Centri e le loro equipe multidisciplinari.
Possono diventare SOS POINT anche le librerie! Ma soprattutto possono diventare operatori specializzati di SOS POINT anche pediatri e docenti, cioè tutte quelle categorie professionali che sono fondamentali nei percorsi di crescita e di apprendimento dei ragazzi.
Affiliandoti a SOS DISLESSIA con la formula smart del SOS POINT riceverai un kit di servizi di formazione, che comprende:
videolezioni a cura dei maggiori esperti di DSA
webinar e formazioni a distanza
questionari di valutazione
materiali operativi di supporto
software di screening
accesso a chat di supporto con equipe multidisciplinari
pass gratuiti per il Convegno nazionale SOS DISLESSIA
Fino a qualche anno fa, si riteneva fosse un sinonimo di memoria verbale a breve termine, poi invece si è scoperto che è un sistema che opera con la memoria a breve termine, e non solo con essa.
Ma che cosa è allora la memoria a breve termine? Per definirla basta fare un’esperienza molto comune: quella di ripetere un numero come questo: 48986.
Se ascoltando questo numero, ciascuno di voi lo ha ripetuto, è stato in virtù della memoria a breve termine verbale. La modalità verbale della memoria a breve termine è molto importante perché il linguaggio è uno stimolo che scompare appena viene prodotto e ha bisogno di essere trattenuto attraverso la memoria verbale a breve termine. Ma costa molta fatica trattenere le informazioni? No, perché altrimenti ciò complicherebbe le fasi successive di manipolazione delle informazioni.
Possiamo dunque affermare che la memoria a breve termine è una sorta di copia dell’informazione verbale. Ciò ci permette di definire la memoria di lavoro come tutto ciò che va oltre la semplice copia delle informazioni.
Volete saperne di più? Ascoltate questa pillola del prof. Giacomo Stella.
Diario Amico 2020-21: un progetto del Centro SOS DISLESSIA Domodossola (Verbania)
Diario Amico 2020-21 è pronto. Ieri la presentazione ufficiale a Domodossola nella Sala Blu del Centro Eventi “Il Maggiore” ad una selezionata platea di insegnanti, dirigenti scolastici, autorità. Stampato in 10 mila copie da Bianconero Edizioni, distribuito in tutte le scuola del ciclo dell’obbligo del Verbano Cusio Ossola, dalla primaria alle secondarie di primo grado, a un prezzo contenuto tra i 2,48 e i 2,50 euro grazie al supporto di fondazioni, club di servizio, aziende pubbliche, è stato realizzato da un team di insegnanti ed esperti, coordinato dal professor Angelo Iaderosa, anima di questo innovativo progetto dell’Ufficio scolastico provinciale e col servizio di Neuropsichiatria infantile di Asl Vco e il patrocinio istituzionale del Comune di Verbania. Si avvale inoltre della consulenza scientifica di Giacomo Stella, fondatore dei Centri Sos Dislessia, massimo esperto italiano dell’apprendimento in soggetti deboli quali, ad esempio, dislessici e bambini e ragazzi con problematiche scolastiche. Scolari e studenti, ha spiegato Stella, “che vanno aiutati insieme agli altri, non lasciati indietro”. Diario Amico non è soltanto un diario scolastico, è stato concepito come uno strumento compensativo trasversale “ad alta leggibilità, con pagine a righe grigie e bianche: per delimitare gli spazi le prime, per scriverci dentro le seconde. “Servono -ha precisato Stella- a concedere a chi ha difficoltà d’apprendimento il tempo e lo spazio necessari. Spazio e tempo che servono anche agli altri. Tempo che si devono dare anche gli insegnanti quando dettano i compiti a casa: non i soliti 2 minuti a fine lezione ma 10”.
Cosa è una rappresentazione mentale?
Possiamo spiegarla con esempi semplici come prendere un caffè al bar?
Come succede che decidiamo se un caffè è buono o cattivo?
Come si forma questa rappresentazione mentale gustativa?
Ce lo racconta il prof. Giacomo Stella.
Al Centro Raggio di Sole di Taranto tutti pronti per tornare a scuola