In base alla legge 170/2010 i familiari, di primo grado, di studenti con DSA frequentanti la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado impegnati nell’assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto di usufruire di orari di lavoro flessibili, in base a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro dei comparti interessati. Pertanto, la concreta attuazione del diritto sancito è subordinata alla regolamentazione da parte dei contratti stessi. Comunque, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, nella circolare 9/2011 specifica che “la posizione di questi dipendenti deve essere considerata come assistita sin da subito da una tutela particolare e, quindi, deve essere valutata nell’ambito di quanto già previsto dall’art. 7, comma 6, del d.lgs. n. 165 del 2001 e dai CCNL vigenti in ordine alla flessibilità dell’orario.”