Quando l’individuo non è autonomo nello svolgimento delle richieste ambientali, e vi è accordo sulla loro utilizzazione da parte di utente, familiari e insegnanti.
Gli strumenti compensativi specifici sono: sintesi vocale, calcolatrice, correttore ortografico, lettore esterno, penne con impu-gnatura speciale, ecc, ovvero quelli che vicariano o ausiliano in modo diretto e specifico l’abilità di lettura/ortografia/grafia/numero/calcolo risultata/e deficitarie. Gli strumenti compensativi non specifici o funzionali sono: tavola pitagorica, promemoria verbi, sequenza giorni, sequenze mesi, quaderni speciali, testi con carattere più leggibile, ecc. ovvero quelli che vicariano o ausiliano abilità cognitive più generali (ad es. memoria procedurale; attenzione visiva, ecc).
Si. L’importante è selezionarli sulla base dei risultati ai test, del profilo funzionale, del metodo di studio/lavoro, delle preferenze soggettive e delle difficoltà pratiche del singolo.